Forum Risk Management in Sanità, rassegna sulle tecnologie applicate alla sicurezza del paziente, giunge alla sua undicesima edizione. L'evento, quest'anno in programma dal 29 novembre al 2 dicembre 2016, è appuntamento di riferimento per il panorama della Sanità nazionale, momento di incontro tra tutti gli operatori del settore Sanità.
Con un programma denso di convegni, meeting e workshop, Forum Risk Management in Sanità è il luogo dove portare idee e proporre soluzioni, per lavorare insieme al miglioramento della qualità dei servizi sanitari e sociali per tutti.
Venerdì 14 Novembre, presso l'Hotel Best Western Rivoli di Firenze, si terrà il Seminario ANIPIO (Associazione Nazionale Infermieri Specialisti Nel Rischio Infettivo) "Rischio biologico in ambito sanitario e socio sanitario: le misure di prevenzione".
Durante il workshop verranno approfonditi aspetti e strumenti strategici per la prevenzione del rischio biologico in ambito sanitario. Tema centrale della giornata saranno il recepimento in Italia della Direttiva UE 32/2010 e la sua applicazione nelle diverse esperienze sul territorio.
L'evento è aperto a diverse categorie professionali:
Infermieri
Responsabili prevenzione e protezione
Risk Manager
Farmacisti ospedalieri
Provveditori
Al termine dell'evento verrà consegnata ai partecipanti una tessera FAD "Rischio Biologico e Punture accidentali" che dà diritto all'acquisizione di 5 crediti ECM.
Per maggiori informazioni sull'evento è possibile scaricare il programma cliccando qui
La dott.ssa Maria Mongardi, Presidente dellAssociazione Nazionale Infermieri Specialisti nel Rischio Infettivo, in occasione del seminario ANIPIO Rischio Biologico in ambito sanitario e socio sanitario: le misure di prevenzione tenutosi a Firenze il 14 novembre 2014, approfondisce per noi la tematica del Rischio biologico degli operatori sanitari, dagli obiettivi e potenzialità del progetto SIROH, alla Direttiva Europea recentemente recepita a livello nazionale, dalla definizione di interventi mirati a governare il problema alla necessità di investimenti futuri per migliorare la percezione del rischio biologico negli operatori.